Collare o pettorina

Collare o pettorina? è uno degli argomenti più discussi da sempre. Diventa quindi importante comprendere cosa comporta l’utilizzo del collare e quello della pettorina prima di trarre delle conclusioni.

LA PETTORINA

La pettorina nasce originariamente come strumento da traino, come strumento per far tirare il cane. Utilizza il punto di maggior forza del cane, cioè il petto, scaricando però parte della pressione sulla parte posteriore del corpo. Come molti sanno, alcuni cani sono stati creati specificatamente per trainare le slitte (husky, malamute ed altri) ma lo stesso piacere nel tirare si può ammirare nella maggior parte dei cani che trainano i loro proprietari tirando come matti appena la pettorina viene agganciata.

Per la maggior parte dei cani e soprattutto i cuccioli vincere la trazione è un atto gratificante, piacevole, divertente e stimolante.

IL COLLARE

Il collare viene messo in trazione dalla forza esercitata sul guinzaglio ed esercita una pressione su un punto sensibile del cane ossia il collo (attenzione: non debole ma sensibile). Questo è un punto strategico nel corpo del cane perché è una parte vulnerabile per la sopravvivenza, è il punto in cui viene agguantato dalla mamma fin da piccolo per essere punito o trasportato.

Il collo è oltretutto il timone della direzione, è una zona che viene interessata molto nella comunicazione tra cani e nel gioco ma è allo stesso tempo un insieme di fasce muscolari di grande spessore per sorreggere la testa esterna al corpo, per mantenere la presa del morso, per strappare e dilaniare materiali di incredibile durezza.

PETTORINA VS COLLARE

Vi sono vari PRO e CONTRO sia per il collare che per la pettorina da tenere in considerazione prima dell’acquisto.

-          Alcune pettorine, soprattutto in fase di crescita nei cuccioli possono modificare la posizione degli arti anteriori, creando posture sbagliate e conseguenti problemi articolari. Il collare da questo punto di vista non presenta alcun problema.

-          Per le discipline che prevedono l'uso del naso (ricerca ed altro), quando cioè il cane utilizza l'apparato vomero-nasale, la gola non deve subire pressioni per non ostruire la trasmissione di informazioni: in questo caso la pettorina quasi sempre gioca a vantaggio del cane e dell'efficacia del lavoro svolto.

-          Per l'insegnamento dei cambi di direzione e del rovescio di direzione è ovviamente facilitato dallo strumento che agisce sul timone del cane (il collo) piuttosto che dalla pettorina che, di fatto, sposta il cane solo sull'asse.

-          Per quanto riguarda il controllo del morso del cane (in presenza di bambini o altri

cani) è assolutamente più controllabile con l'utilizzo del collare. La pettorina nulla può per intercettare ed eliminare una reazione di aggressività scaturita in morso.

Al guinzaglio, si insegna meglio la condotta a NON tirare, con il collare o con la pettorina?

Esiste un solo modo per insegnare al cane a non tirare al guinzaglio e si chiama conoscenza delle tecniche, impegno, costanza e pazienza.

Non è lo strumento che insegna a non tirare ma il come viene utilizzato. Alla base di tutto ci deve essere una buona educazione così quando il cane conoscerà perfettamente l'esercizio potrà essere condotto con una cintura, con un filo da pesca o senza guinzaglio.

Il proprietario medio non sempre conosce il corretto utilizzo di uno strumento e alle volte pensa che serva ad eliminare un problema. Ci sono proprietari che se il loro cane tira al guinzaglio, invece di imparare come insegnargli a non tirare, cambiano 15 attrezzi diversi perché apparentemente sembra la soluzione più facile e veloce quando in realtà stanno perdendo tempo e denaro.

Ricordatevi di rivolgervi ad un esperto in modo da conoscere a fondo gli effetti dei due diversi strumenti e procedere con un’adeguata educazione che possa aiutare voi ed il vostro cane a vivere più serenamente il momento della passeggiata.

In conclusione, non sarà un collare o una pettorina ad insegnare al tuo cane a stare al passo perché qualsiasi strumento che non provochi dolore al cane può essere valido, se conosciuto ed utilizzato nel modo corretto.