Africa Meridionale Standard presentato dalla Kennel Union Of Southern Africa e dello Zimbabwe Kennel Club. Lo standard è stato pubblicato e validato il 10 dicembre 1996.
Di carattere dignitoso ed intelligente, riservato con gli estranei, senza però dar segni di aggressività ne di timidezza.
Il Rhodesian Ridgeback nei secoli ha trovato largo impiego come cane da caccia, attività in cui ancora oggi viene destinato in diversi Paesi. Grazie alla sua spiccata intelligenza e fedeltà al padrone spesso viene scelto anche come cane da guardia e da compagnia.
Il Rhodesian Ridgeback appartiene al Gruppo 6 (FCI), ovvero segugi e cani per pista di sangue, Sezione 3 (razze affini, non sottoposto a prova di lavoro).
Il Rhodesian Ridgeback si presenta come cane elegante e di bell’aspetto, forte, muscoloso, agile e vivace. Caratterizzato da una linea dalle forme simmetriche, il Rhodesian Ridgeback è capace di grande resistenza e di buona velocità. Agilità, eleganza e sostanza, senza mai sfociare nella “pesantezza” e mantenendo sempre un’elevata tonicità muscolare, sono i suoi punti caratteristici.
La principale peculiarità della razza Rhodesian Ridgeback è la cresta sul dorso (ridgeback, per l’appunto) formata dal pelo che, in quest’area, cresce in direzione opposta al resto del mantello. La cresta è l’emblema della razza e deve rispettare canoni ben precisi. Deve essere ben delineata, affusolata e simmetrica. Composta da due sole corone identiche e opposte l’una all’altra, la cresta deve iniziare immediatamente dietro alle spalle e terminare nel punto di prominenza delle anche.
La regione cranica dovrebbe essere di buona lunghezza (larghezza del cranio tra le orecchie, distanza tra occipite e stop, tra stop e tartufo, dovrebbero essere uguali), piatto e piuttosto largo tra le orecchie. La testa non deve presentare rughe quando il cane è in riposo e lo stop deve presentarsi ben definito e non in una linea retta dal tartufo all’osso occipitale.
Il tartufo dovrebbe presentarsi con una colorazione nera o marrone. Il tartufo nero dovrebbe essere accompagnato da occhi scuri, il tartufo marrone da occhi color ambra. Il muso si presenta allungato, profondo e possente. Le labbra stirate e ben aderenti alla mascella.
La bocca è caratterizzata da mascelle possenti, una dentatura corretta e completa con chiusura a forbice (ovvero incisivi superiori leggermente sporgenti rispetto quelli inferiori ed essere impiantati perpendicolari alle mascelle). Per quanto riguarda la dentatura, i denti si presentano ben sviluppati, specialmente i canini.
Le guance toniche e asciutte.
Gli occhi, che denotano un’espressione intelligente, si presentano ben distanziati tra loro, rotondi e brillanti. Il colore deve essere in armonia con il mantello.
Le orecchie sono portate aderenti alla testa, di media grandezza e piuttosto larghe alla base, si posizionano alte sul capo e si devono assottigliare verso la punta che si presenta arrotondata.
Il dorso è possente, il rene è forte, muscoloso e leggermente arcuato. Il torace non dovrebbe essere troppo largo ma molto profondo e capace, mentre la punta del petto deve raggiungere la punta del gomito.
Il petto, secondo lo standard, si deve presentare ben visibile con il cane di profilo. Le costole del Rhodesian Ridgeback sono moderatamente arrotondate e mai cerchiate a botte. La coda, molto robusta alla radice, si affila verso la punta e si sviluppa priva di grossolanità. Proporzionata per lunghezza, non deve essere inserita né troppo alta né troppo bassa ed è portata con una leggera curva verso l’alto (ma mai arrotolata).
Gli arti anteriori del Rhodesian Ridgeback dovrebbero essere perfettamente in appiombo, forti e dotati di buona ossatura, con i gomiti ben aderenti al corpo. Visto di profilo l’anteriore deve essere più largo che non visto di fronte.
Il metacarpo del cane si presenta forte e leggermente inclinato, mentre le spalle dovrebbero essere ben angolate, ben delineate e muscolose, che denotino velocità.
Le zampe secondo lo standard si presentano compatte e rotonde, con dita ben arcuate e cuscinetti plantari, resistenti ed elastici, protetti da peli tra dita. La muscolatura del posteriore è delineata e ben definita, il ginocchio ben angolato ed il garretto deve essere forte e ben disceso.
I maschi devono presentare due testicoli normalmente discesi nello scroto.
Andatura e movimento ben in linea, caratterizzati da scioltezza di movimenti e agilità.
Il pelo deve essere corto e fitto, di aspetto liscio e brillante, mai lanoso ne setoso.
Il colore varia dal grano chiaro al grano rosso, è ammesso un po’ di bianco sul petto e sulle dita ma è bene sapere che, una quantità eccessiva di peli bianchi in questi punti, o che si estendano al ventre o sopra le zampe non è assolutamente desiderabile. Muso e orecchie scure sono ammessi, ma un’eccessiva quantità di peli neri nel mantello è altamente indesiderabile.
Maschi: da 63 cm. (25 ins) a 69 cm. (27 ins) Femmine: da 61 cm. (24 ins) a 66 cm. (26 ins)
Maschi: 36.5 Kg (80 lbs) Femmine: 32 Kg (70 lbs)
Ogni deviazione dai punti sopra esposti deve essere considerata difetto e la serietà con la quale esso viene valutato deve essere proporzionale al livello di gravità del difetto stesso.
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