Affisso ENCI: non sempre è sinonimo di allevamento di qualità

Per chiunque decida di acquistare un cane da un allevamento è molto importante ricordare che il rilascio dell’affisso da parte dell’ENCI non corrisponde all’automatico riconoscimento della qualità dell’allevamento. Vediamo perché:

Cos’è l’affisso ENCI/FCI

L’ENCI stesso definisce l’affisso come segue: “Per affisso si intende la denominazione di un allevamento che diventa identificativo dei suoi prodotti.”

L’affisso ENCI segue o precede il nome del cane nato da una fattrice registrata come appartenente a un determinato allevamento. Nel nostro caso, ad esempio, tutti i nostri cuccioli  si contraddistinguono per l’affisso “Della Tenuta dell’Ermitage”.

La Federazione Cinologica Internazionale (FCI) presiede alla concessione e alla registrazione degli affissi i quali pertanto hanno valore in tutti i Kennel Club aderenti alla FCI stessa.

Come si ottiene l’affisso ENCI

Qualsiasi allevatore, sia professionale che amatoriale, può richiedere l’affisso ENCI presentando la seguente documentazione:

• Risultare proprietario di almeno 2 fattrici della medesima razza;
• Aver prodotto e iscritto al libro genealogico italiano almeno 2 cucciolate, della stessa razza delle fattrici di cui al punto a);
• Non aver subito condanne o non aver un procedimento in corso per reati a tutela del sentimento per gli animali, in merito all’attività di allevamento svolta o al commercio di cani;
• Aver sottoscritto il codice etico dell’allevatore di cani;
• Essere residente in Italia
• Pagare l’importo stabilito dall’ENCI, €. 637,50 per l’ottenimento di un affisso individuale e di €. 637,50 + 318,50 per ogni socio in più.

In poche parole, per avere l’affisso ENCI/FCI è sufficiente risultare proprietari di almeno 2 fattrici della stessa razza e aver allevato almeno 2 cucciolate da fattrici diverse; per il resto poco si entra nel merito dell’allevatore e addirittura per niente su temi quali salubrità degli ambienti, cura dell’animale, ecc.
Detto questo, risulta chiaro che l’affisso ENCI non possa essere utilizzato come unico parametro di valutazione della qualità dell’allevamento e non sia in alcun modo garanzia di “buon allevatore”.

Per approfondimento http://www.enci.it/